Pronti-via e subito Sébastien Ogier si è imposto nella Superspeciale d’apertura dell’edizione 2013 del Rally d’Argentina.
Non sembra esserci proprio concorrenza per il francese della Volkswagen che, anche nel toboga sterrato disegnato poco lontano da Villa Carlos Paz, si è imposto con 1 secondo e 9 decimi di vantaggio su Dani Sordo e con 2”2 secondi su un Sébastien Loeb, il quale, in sua “discolpa”, ha l’attenuante di ritornare a correre sulla terra dopo ben sei mesi. “È una bella sensazione, ma il rally inizia domani”, ha puntualizzato Ogier.
Intanto, Dani Sordo si gode la seconda posizione temporanea con la sua Citroen, netto vincitore nella sfida testa-a-testa con Mads Ostberg (Ford). “Non ho spinto al massimo” – spiega Sordo – “perché non volevo fare errori all’inizio. Questo è solo per i fans, ma fa parte del rally e così siamo andati cauti”.
Più indietro il poleman nella qualifica, il finnico Jari-Matti Latvala (Volkswagen), appena quarto davanti all’ex compagno di squadra Mikko Hirvonen, il più arretrato delle tre DS3 ufficiali, ma davanti alle tre Ford di casa M-Sport.
Problemi fin da subito per Michal Kosciuszko, rallentato da un set-up troppo molle degli ammortizzatori, e Martin Prokop, il cui motore della sua Fiesta – da questa gara gommate Michelin, dopo aver lasciato le cinesi DMack – non lo rende felice.
Rally d’Argentina
La classifica dopo la PS1
1. Ogier/Ingrassia (Volkswagen Polo WRC) in 4’42″1
2. Sordo/Del Barrio (Citroen DS3 WRC) a 1″9
3. Loeb/Elena (Citroen DS3 WRC) a 2″2
4. Latvala/Anttila (Vw Polo WRC) a 3″8
5. Mikkelsen/Markkula (Volkswagen Polo WRC) a 3″9
6. Hirvonen/Lehtinen (Citroen DS3 WRC) a 4″2
7. Ostberg/Andersson (Ford Fiesta WRC) a 5″3
8. Neuville/Gilsoul (Ford Fiesta WRC) a 6″0
9. Novikov/Minor (Ford Fiesta WRC) a 7″5
10. Kosciuszko/Sczepaniak (Mini John Cooper Works WRC) a 13″4
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