Caso Libertad, Argentina minaccia ricorso all’Onu

Hector Timerman.

Hector Timerman.

Il ministro degli Esteri argentino, Hector Timerman, ha detto
sabato 20 ottobre che il suo Paese «mantiene aperte tutte le
opzioni nell'ambito della giustizia internazionale e se
necessario ricorrerà alle Nazioni Unite» per risolvere il
caso della fregata Libertad, la nave scuola bloccata da inizio
ottobre nel porto ghanese di Tema per decisione di un tribunale
locale. 
NAVI PROTETTE DA IMMUNITÀ. Timerman ha
ribadito che il suo Paese considera il blocco della Libertad «un
atto illegale» perché le navi militari sono protette
dall'immunità e dunque «l'azione del magistrato
ghanese, che viola il diritto internazionale, compromette la
responsabilità internazionale del Ghana», giacché «lo Stato
ghanese è responsabile nell'ambito internazionale
dell'agire di tutti i poteri dello Stato, compreso quello
giudiziario». 
CASO TANGO BOND. Infine parlando dei rimborsi dei 'tango bond' Timerman ha
spiegato che «negoziare con i fondi-avvoltoio non rientra né
rientrerà fra queste opzioni».
Il riferimento del capo della diplomazia argentina, è alla Nml
Capital Limited e agli altri fondi di investimento che hanno
stretto un accordo per esigere da Buenos Aires il pagamento di
oltre 300 milioni di dollari, per il rimborso di tango bonds
comprati a prezzo stracciato prima del default del 2002.

Sabato, 20 Ottobre 2012

Leave a Reply