Vibo Valentia, 18 ott. - (Adnkronos) - Erano residenti formalmente in Calabria ma vivevano all'estero stabilmente. Percepivano tuttavia dallo Stato italiano gli assegni sociali. La Guardia di finanza di Vibo Valentia ha denunciato 41 persone per frode all'Inps in danno del bilancio nazionale.
Le indagini dei Finanzieri sono state orientate al fine di riscontrare la sussistenza dei requisiti previsti dalla legge per ottenere l'erogazione del richiamato beneficio e cioe' ultra sessantacinquenni, residenti e dimoranti effettivamente in Italia, che non dispongono di un altro sostegno economico ovvero che conducono un tenore di vita ai limiti della poverta'.
I soggetti denunciati avevano riportato la residenza dall'estero all'Italia, in particolare da Argentina, Usa e Uruguay per ottenere il beneficio assistenziale. Agli accertamenti anagrafici sono seguiti riscontri diretti presso le abitazioni di residenza indicate all'Inps, dove i beneficiari non sono stati trovati. Il danno al bilancio pubblico e' stato quantificato in piu' di mezzo milione di euro.