Tango per la libertà: storia dello "Schindler" italiano in Argentina

Il protagonista della nuova fiction targata Rai, sarà Alessandro Preziosi che torna in televisione ed interpreterà proprio il viceconsole ed autore del libro, Enrico Calamai che però nella miniserie prenderà il nome di Marco Ferreri.

Marco Ferrei è un console italiano a Buenos Aires, che è in intimità con Carmen, ma conosce Anna una cantante.

Diego, pur essendo nipote di Villagran, un importante membro della Giunta, detesta i militari e porta Anna e Marco da Monsignor Santini che, avendo già ricevuto numerose altre denunce di scomparsa, promette il suo aiuto, ma quando sta per informare la Santa Sede, viene assassinato in un drammatico incidente d'auto.

DIRETTA E REPLICA STREAMING TANGO PER LA LIBERTA' - In riferimento alla visione in streaming della seconda parte di Tango per la Libertà di stasera 13 gennaio, ricordiamo che su Rai.Tv sarà possibile vedere la 'diretta' della serie in concomitanza con la messa in onda su RaiUno, mentre a partire da domani, 14 gennaio, sul sito Rai.Tv e nella relativa sezione Rai Replay sarà visibile la replica streaming della puntata. La cantante Anna Ribeiro viene tenuta prigioniera nel centro di detenzione della marina. In Argentina la situazione sta precipitando ogni giorno di più, tanto che Marco è costretto a nascondere in Ambasciata un'intera famiglia.

Marco decide allora di infiltrarsi all'Esma con Sereni e andarla a cercare.

Conveniamo sul fatto che l'argomento trattato è di difficile digestione e poteva benissimo essere addolcito con un po' di zucchero, ma fare di questo zucchero l'ingrediente principale del piatto, oltre che risultare indigesto, ci sembra eccessivo.

Carmen, dopo un iniziale rifiuto, accetta e scopre l'atroce verità: leggendo la lista segreta dei passeggeri dei cosiddetti 'voli della morte' scopre che il bambino che ha appena adottato è figlio della sorella di Anna, uccisa dopo il parto. Non pretendevamo certo di visionare un capolavoro come La notte delle matite spezzate o Garage Olimpo, che raccontano i fatti dell'Argentina del 1976 senza peli sulla lingua, mostrando la nuda e cruda realtà di ciò che purtroppo avvenne, ma neanche di assistere al vecchio e noioso svolgimento della solita stucchevole storiella d'amore che ruba la scena ad una verità storica di tutto rispetto e, soprattutto, ad un uomo come Calamai che si è guadagnato meritevolmente l'appellativo di "Schindler" di Buenos Aires.

Per scoprirlo l'appuntamento è per stasera dalle 21.10 su Rai 1. Al momento non è prevista nessuna replica in tv.

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