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Telecom Italia ha accettato la proposta di Fintech di modificare e novare il contratto (datato 13 novembre 2013) per l'acquisizione dell'intera partecipazione in Telecom Argentina. Il corrispettivo complessivo previsto dall’accordo per l’operazione rimane invariato a 960 milioni di dollari ma la vendita della partecipazione di controllo è condizionata alla preventiva approvazione da parte dell'authority argentina che si stima possa arrivare entro i prossimi due anni e mezzo. Nel frattempo, una partecipazione di minoranza in Sofora (la holding che controlla Telecom Argentina) pari al 17% sarà trasferita a Fintech nel mese di ottobre 2014.
Dell'importo complessivo riveniente dall’operazione 113,7 milioni di dollari sono già stati ricevuti, 215,7 milioni di dollari saranno pagati quale corrispettivo per la vendita a Fintech della quota del 17% di Sofora e ulteriori 550,6 milioni di dollari saranno pagati quale prezzo per la vendita della partecipazione di controllo pari al 51%.
I restanti 80 milioni di dollari saranno corrisposti a fronte di ulteriori pattuizioni correlate all’operazione, che includono un accordo per la messa a disposizione delle società del gruppo Telecom Argentina di servizi tecnici di supporto e altri servizi per una durata fino a 3 anni, nonché la rinuncia e/o l’adesione alla modifica da parte di Telecom Italia di alcuni diritti rivenienti dal patto parasociale relativo a Telecom Argentina, in essere con il gruppo Werthein.
Qualora la vendita a Fintech del 51% di Sofora non venisse perfezionata nell'arco di due anni e mezzo, Telecom Italia avrà facoltà di recedere dall'accordo con Fintech e ricevere una call option di durata pari a sei mesi per il riacquisto della partecipazione di minoranza del 17% già ceduta o perseguire un percorso di vendita della residua partecipazione di controllo, pari al 51% del capitale di Sofora, a un terzo acquirente.
Qualora Telecom Italia non riuscisse a perfezionare la vendita a un terzo entro un ulteriore periodo di due anni e mezzo, l'accordo con Fintech sarà risolto.
La maggioranza dei membri del consiglio di amministrazione di Sofora continuerà ad essere nominata da Telecom Italia fino all'ottenimento dell'approvazione delle autorità regolatorie argentine.
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