Tango bond, Macri: "La trattativa non sta andando bene" - La Repubblica: La Tango Bond, Macri: "La trattativa non sta andando bene" Mauricio Macri (afp) MILANO - Il presidente dell'Argentina, Mauricio Macri, ha detto oggi che le negoziazioni in corso a New York con i detentori di Bonds che non hanno accettato la...
(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 02 feb - 'Siamo molto lieti - ha commentato Luis A. Caputo, segretario delle Finanze argentino - di aver raggiunto un accordo preliminare che rappresenta il primo passo nella normalizzazione dei rapporti tra l'Argentina e i mercati finanziari internazionali'. L'annuncio due giorni fa del rimborso del 150% di quanto investito nel 2001 ha colto tutti di sorpresa e già si pensava di chiudere la questione in pochi giorni.
All'inganno (in molti casi) di aver acquistato come sicuri bond dell'Argentina già sull'orlo del fallimento e al danno di aver portato avanti per 15 anni battaglie legali per ottenere il rimborso del capitale rivalutato dello 0,8% annuo si aggiunge, alla fine, anche la beffa di dover sottostare ad una tassazione che dagli anni 2000 è aumentata più volte.
Gli obbligazionisti italiani rappresentati dalla Task Force Argentina hanno avviato nel 2006 un arbitrato contro Buenos Aires sotto l'egida dell'International Centre for Settlement of Investment Disputes (Icsid) della Banca Mondiale. "I loro rimborsi non saranno 'intaccati' da noi". Se vale la prima interpretazione non ci sarà alcuna tassazione, ma se fosse valida la seconda l'affare si complica. Infatti, in base all'accordo recupereranno tutto il capitale con l'aggiunta del 50% degli interessi maturati per un controvalore di 1,35 miliardi di dollari. Comunque, ormai ci siamo e la data, assicurano fonti di palazzo Chigi, è definitiva. Rileggendo la circolare dell'Agenzia delle Entrate che informa nell'entrata in vigore dell'aumento dal 20 al 26% della tassazione si legge che per i Titoli di Stato italiani resta, invece, la tassazione al 12,5%.