SuperClasico: quante emozioni, termina pari tra River e Boca

Una locura direbbero in Argentina, il SuperClasico tra River e Boca non è un match adatto ai deboli di cuore. Termina pari la sfida del Monumental, ma le occasioni piovono con la stessa intensità del nubifragio che si è abbattuto su Buenos Aires. Il rinvio infatti non era un’ipotesi da scartare, la quantità d’acqua venuta giù durante il match è direttamente proporzionale al numero di cartellini gialli e rossi estratti da Vigliano.

Partiamo dal principio, ovvero dagli uomini scelti da Gallardo ed Arruabarrena. Sono gli stessi della settimana scorsa, confermate quindi le voci della vigilia. L’avvio, un po’ perchè il terreno di gioco assomiglia ad una piscina comunale e un po’ perchè le due squadre si temono, è abbastanza tedioso. Ovviamente, come ogni clasico che si rispetti, gli interventi sono vigorosi e arcigni, ma il direttore di gara decide di andarci cauto con le sanzioni. Incontro che si incendia improvvisamente al 22′ con la rete del difensore del Boca Magallan, bravo a cogliere un errato posizionamento della difesa del River, colpendo la sfera di collopiede sinistro, spiazzando quindi un incolpevole Barovero. Los Millionarios che si fiondano in avanti alla ricerca dell’immediato pareggio. Da un corner battuto divinamente da Pisculichi, i padroni di casa sfiorano la rete colpendo un palo con Mercado. Sembra il remake dello scorso anno, quando pali e poco freddezza sotto porta, avevano condannato il River ad una clamorosa sconfitta. Poi però ci pensa Vigliano a dare una mano agli uomini di Gallardo: un tiro di Rojas dal limite dell’area indirizzato nel centro della porta difesa da Orion, viene interrotto da un intervento pulito di Gago. Il direttore di gara, accecato forse dalla troppa acqua, valuta lo stinco sinistro del centrocampista Xeneizes come braccio volontario, espellendo di fatto il capitano del Boca. Quindi è calcio di rigore, dal dischetto ci va il solito Teofilo Gutierrez che è un cecchino. Pardon, ma che ci fa Rodrigo Mora sul dischetto ? Lo batte lui ? Si che è rinato, ma dargli una responsabilità cosi grande potrebbe pesare enormemente. Tre passi e … la palla finisce in platea Sivori. Un penalty calciato male, ricorda per certi versi quello di Baggio ad Usa ’94. Insomma al 43′ è ancora 1 a 0 zero per i gialloblù, con un uomo in meno e 45 minuti per salvare il risulato.

La ripresa riparte con lo stesso copione della prima frazione: pioggia, lanci lunghi, entrate killer, praticamente tutto quello che si può amare di un clasico sudamericano. La squadra di Nuñez è notevolmente sfavorita, è abituata ad attaccare gli spazi con veloci triangolazioni rasoterra, impossibile da eseguire se Meli e Calleri sono dei muli onnipresenti in qualsisi zona del campo. Al 55′ Mercado rischia il rosso diretto, ma è graziato beccandosi solo il cartellino giallo. Dieci minuti più tardi un traversone dalla trequarti di Sanchez è impattato da Mora che vuole farsi perdonare il rigore sbagliato, ma Orion è super deviando in angolo. Gallardo, che non ha più punte in panchina, si gioca la carta Pezzella, schierando il centrale difensivo come centravanti di sfondamento. Ci vede giusto l’allenatore dei Los Millionarios perché pochi minuti dopo dal suo ingresso, il difensore goleador insacca la sfera che vale il pari. River che a questo punto non vuole lasciare incompiuta la rimonta, ma Funes Mori lascia in dieci i suoi compagni, ristabilendo l’inferiorità numerica. Ultimi sussulti regalati da Meli, stratosferico quest’oggi, e Boyè. Quest’ultimo sciupa nei minuti finali almeno tre occasioni buone per portare a casa la partita. Sfida che termina dopo 4 minuti di recupero, segnalati a mano perché il tabellone luminoso si era rotto, pareggio in fin dei conti giusto. Sicuramente non è stata una partita con grandi giocate, ma l’intensità con cui i calciatori hanno giocato, ha regalato un SuperClasico eccezionale, degno del suo nome e della sua storia.

Punteggio finale:

River Plate – Boca Juniors 1 – 1 22’Magallan(B), 77’Pezzella(R)

Tabellino

River Plate (4-3-1-2): Barovero; Mercado, Maidana, Funes Mori, Vangioni(46’Boyè); Sanchez(76’Sanchez), Ponzio, Rojas; Pisculichi(76’Solari); Gutierrez, Mora. All. Marcelo Gallardo

Boca Juniors (4-4-2): Orion; Marin, Echeverria, Magallan, Colazo(80’Colazo); Erbes, Meli, Gago, Carrizo(46’Insua); Chavez, Calleri(74’Fuenzalida). All. Rodolfo Arrubarrena

Ammoniti: Vangioni, Marcado, Mora (Riv); Marin, Chavez (Boc)

Espulsi: Gago(B), Funes Mori(R)

Foto: Clarin.com.ar

 

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