RWC2015: Scozia, danno e beffa. Per World Rugby “andava …

RWC2015: Scozia, danno e beffa. Per World Rugby andava assegnata una mischia allAustralia

“Chissà cosa sarebbe successo se…”

Quante volte ce lo siamo chiesti, nel corso della nostra vita? Quante volte ce lo chiederemo? Quante volte se lo chiederanno i milioni di appassionati scozzesi, Greig Laidlaw, tutti i giocatori in campo a Twickenham e in panchina, dopo che ieri il direttore di gara sudafricano, Craig Joubert, ha preso la decisione sbagliata nel momento sbagliato? A meno di due minuti dalla fine del quarto di finale contro l’Australia, la Scozia era avanti di due punti. Quello che è successo poi, lo sappiamo tutti.

World Rugby ha rilasciato un comunicato sul proprio sito ufficiale che, volendo fare chiarezza sull’accaduto, forse riapre drammaticamente una ferita ancora troppo fresca per tutta la Scozia rugbistica: secondo il massimo rappresentante del rugby mondiale, sostanzialmente, Joubert ha preso la decisione sbagliata.

Following a full review of match officials’ performance, the World Rugby match official selection committee has clarified the decision made by referee Craig Joubert to award a penalty to Australia for offside in the 78th minute of the Rugby World Cup 2015 quarter-final between Australia and Scotland at Twickenham“, si legge nel comunicato.

The selection committee confirms that Joubert applied World Rugby Law 11.7 penalising Scotland’s Jon Welsh, who had played the ball following a knock-on by a team-mate, resulting in an offside. On review of all available angles, it is clear that after the knock-on, the ball was touched by Australia’s Nick Phipps and Law 11.3(c) states that a player can be put on-side by an opponent who intentionally plays the ball“, continua il testo pubblicato sul sito ufficiale di World Rugby, chiarendo che il direttore di gara non poteva ricorrere al TMO prima della frase che, di colpo, riaccende tutte le polemiche – a dire il vero, mai sopite: “It is important to clarify that, under the protocols, the referee could not refer to the television match official in this case and therefore had to rely on what he saw in real time. In this case, Law 11.3(c) should have been applied, putting Welsh onside. The appropriate decision, therefore, should have been a scrum to Australia for the original knock-on“.

Cosa cambia questo comunicato? Nulla, a parte il fatto che tutti i rimpianti scozzesi sono fondati.

La punizione c’era e, comunque, l’ovale andava calciato tra i pali, ha detto a caldo Cheika, nell’immediato post-partita. Certo, e cosa sarebbe successo se il pack australiano avesse comunque vinto una punizione, mandando Foley dalla piazzola a tempo scaduto?

Non avendo un Tardis a disposizione, non potremo mai saperlo con certezza e continuare a pensare che la Scozia avrebbe meritato di giocarsi la semifinale contro l’Argentina è lecito ma, francamente, non ci porta da nessuna parte. Resta il fatto che, come già detto, dopo l’ultimo, disastroso 6 Nations qualcosa è successo, nel rugby scozzese. Edinburgh ha centrato la prima finale europea della storia, i Glasgow Warriors hanno vinto il primo titolo assoluto per una squadra di club scozzese e la Scozia… Beh, la Scozia avrebbe potuto giocare la semifinale della RWC contro l’Argentina…

Matteo Mangiarotti

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