Riva Ligure: confermata l’ipotesi di aumento di salinità per la morte …


Ora si attendono i riscontri autoptici sugli animali trovati morti e recuperati domenica scorsa. Gli esami vengono svolti a Parma ed i risultati verranno rivelati nei prossimi giorni. Intanto, per fortuna, non si sono registrati altri animali morti sul torrente.

Dopo la morìa di volatili e pesci di domenica scorsa e le analisi e controanalisi dell’Arpal, a Riva Ligure ed Arma di Taggia c’è una sola certezza, almeno fino ad oggi, sul torrente Argentina non c’è nessun inquinamento. La conferma è arrivata oggi pomeriggio dopo le ultime analisi svolge sui campioni d’acqua raccolti domenica scorsa, poco dopo l’allarme lanciato dai due comuni e dalle forze dell’ordine.

Quindi cosa è successo? Al momento l’Arpal conferma la prima ipotesi, quella che avevamo lanciato noi proprio domenica pomeriggio, poco dopo l’allarme. Si è trattato di un aumento di salinità dell’acqua del torrente, nella zona della foce anche se i veterinari che avevano esaminato due germani morti, avevano parlato di una tossina botulinica.

Per ora, quindi, nessun allarme inquinamento per il torrente Argentina, dove sono stati verificati anche gli scarichi di acque bianche, risultati tutti regolari. Ora si attendono i riscontri autoptici sugli animali trovati morti e recuperati domenica scorsa. Gli esami vengono svolti a Parma ed i risultati verranno rivelati nei prossimi giorni. Intanto, per fortuna, non si sono registrati altri animali morti sul torrente.

Carlo Alessi

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