Primi, timidi, segnali di ripresa da parte dell’Italia nel ranking FIFA: gli Azzurri, che dopo il Mondiale erano sprofondati in quattordicesima posizione, scalano una posizione e restano dunque fuori dalla top ten. Del resto, il gap dalle squadre che precedono la Nazionale di Conte è considerevole e non poteva essere colmato da due vittorie, di cui una in amichevole ed una contro una Norvegia che, francamente, è apparsa lontana parente di quella che l’Italia aveva incrociato ai Mondiali del 1998, piegata solo da una rete di Vieri negli ottavi di finale. Il ricambio generazionale scandinavo non c’è stato, e così sedici anni dopo non si potevano chiedere miracoli alla classifica, che alla fine è dominata non da sponsor e partnership, ma dalla pura, semplice e cinica matematica. Ma i primi segnali di ripresi ci sono: se non altro, l’Italia ha dato prova di volersi rimettere a lavorare in vista di Euro 2016, che si gioca alle porte di casa. La Francia è vicina, e la concorrenza per il titolo, due anni fa appena sfuggito in finale contro la Spagna, è agguerrita. La Germania vuole anche il titolo continentale, dopo aver conseguito quello iridato. La Francia che gioca in casa non vuole saperne di ottenere null’altro che la vittoria, così come Spagna ed Inghilterra, al pari dell’Italia, hanno un mondiale disastroso da riscattare. Questo senza considerare ovviamente il Portogallo, la Svizzera, la Grecia e qualche altra squadra che, se non è in netta crescita, aspira comunque ad essere mina vagante del torneo. Nel 2004 furono proprio i Greci a sorprendere tutti, portandosi a casa un titolo in cui, forse, non credevano alla vigilia neppure i più ottimisti dei tifosi greci stessi.
La classifica FIFA per il resto conferma quasi completamente quanto sancito ad agosto: Deutschland über alles, dunque, con l’Argentina a seguire. A sorpresa, la Colombia è terza: i cafeteros sfruttano le due sconfitte dell’Olanda, battuta dall’Italia in amichevole ma soprattutto dalla Repubblica Ceca, e scavalcano gli Orange sul podio. Per gli Arancioni, comunque, il quarto posto per ora è salvo. Il Belgio si conferma al quinto posto, mentre al sesto posto sale il Brasile, che scavalca l’Uruguay. La Spagna è ottava, mentre la Francia sale al nono posto scavalcando la Svizzera, che chiude con il suo decimo posto la Top Ten. Dietro, Portogallo e Cile sono le due nazionali che si trovano davanti all’Italia, che ha scavalcato invece la Grecia di Claudio Ranieri. La nazionale che ha scavalcato più posizioni in classifica è il Guatemala, che sale di ben venti posizioni: dal 77° al 57° posto, grazie alle tre vittorie ottenute questo mese.
Ranking FIFA
1. Germania, 1765 punti (=)
2. Argentina, 1631 (=)
3. Colombia, 1488 (+1)
4. Olanda, 1456 (-1)
5. Belgio, 1444 (=)
6. Brasile, 1291 (+1)
7. Uruguay, 1243 (-1)
8. Spagna, 1228 (-1)
9. Francia, 1202 (+1)
10. Svizzera, 1175 (-1)
11. Portogallo, 1150 (=)
12. Cile, 1100 (=)
13. Italia, 1069 (+1)
14. Grecia, 1052 (-1)
15. Costa Rica, 988 (=)
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