ACQUI TERME - All'”Ottolenghi” di via Trieste arriva il Sancolombano, la squadra lombarda che ha visto crescere, e poi fare fortuna, giocatori come Matri, Caracciolo, Ardemagni e Bolzoni.
L'undici agli ordini di Arturo Merlo ha un gran bisogno di una prestazione convincente, possibilmente condita dai tre punti finali. Nelle prime quattro giornate i risultati dei bianchi sono stati troppo altalenanti ed anche nel caso dei due successi interni con RapalloBogliasco e Argentina soprattutto la difesa ha dimostrato limiti ancora piuttosto evidenti. Ben otto, infatti, le reti sin qui subite dai termali, a fronte delle altrettante realizzate.
Certo, la stagione è appena iniziata, ma mister Merlo e i suoi uomini sono chiamati a trovare quanto prima il giusto equilibrio in termini di gioco e risultati e, dopotutto, il match interno con il Sancolombano può essere un buon viatico in tal senso.
La squadra di San Colombano al Lambro ha raccolto finora soltanto 4 punti ed è reduce dal pesante 0-3 interno subito dal Chieri, sino a quel momento a quota 0. Tanti under 23 supportati da alcuni giocatori esperti della categoria con qualche esperienza in LegaPro, come Scietti ('86), Dalcerri ('75), Loprieno ('78), Guerrisi ('79) e il portiere titolare Ghizzinardi ('84). Sono indisponibili perché squalificati i difensori Dalcerri e Losi.
Le due società, in precedenza, si sono incontrate soltanto nel corso della stagione di Serie D 1998/99. Nell'incontro all'”Ottolenghi” il Sancolombano s'impose per 1-0 e a fine campionato i bianchi retrocessero in Eccellenza, mentre i rossoblu si salvarono alla penultima giornata.
Per il match di domani, domenica 28, l'Acqui non ha grossi problemi di formazione, gli unici due acciaccati sono i difensori De Stefano ed Emiliano e soltanto il primo dovrebbe dare forfait. Il modulo utilizzato con ogni probabilità sarà il 4-3-1-2, con il solito Innocenti a fare da trequartista dietro alle due punte Jeda e Aquaro. Arbitro dell'incontro Daniele Bitonti della sezione di Bologna.