Buenos Aires, 17 settembre 2015 – Un cittadino italiano, Ottavio Gigli, avvocato fiorentino 51 enne trapiantato in Argentina da 20 anni dove esercita l’attività di imprenditore, è ricercato dalle autorità giudiziarie argentine e dall’Interpol per la morte di un suo amico argentino, Guillermo Martinez, trovato cadavere a General Roca, in Patagonia, ucciso da sette coltellate.
Il ritrovamento del corpo sarebbe avvenuto proprio nell’appartamento dell’italiano in via Cordoba lo scorso 31 agosto. Ottavio Gigli risulta irreperibile.
Secondo quanto si apprende dal sito locale Clarin.com i due amici si sarebbero “incontrati per bere insieme del whiskey nell’appartamento di Gigli, poi, dopo aver assunto cocaina, l’improvviso accoltellamento alle spalle, con 7 fendenti mortali che hanno raggiunto organi vitali come cuore e polmoni”.
La polizia giunta sul posto avrebbe rilevato tracce di stupefacenti e bottiglie di whiskey nell’appartamento del cittadino italiano, che per le autorità argentine sarebbe il presunto omicida.
Dubbi ci sono sul movente del debito contratto dall’italiano che risulta essere molto ricco. Inoltre i due erano molto amici. Non si esclude che l’italiano sia stato incastrato e che sia stato costretto a fuggire.