MONDO ITF FUTURES La finale tutta tricolore in Tunisia regala il …

Ultimi impegni stagionali dell’intensa attività futures, con ancora tante soddisfazioni e gioie per i colori italiani. In primis, il torneo combined sulla superficie hard di Sousse, F10 Tunisia con 20.000 dollari di prize money complessivo. Nel tabellone rosa, due presenze tricolori nelle semifinali. Parte alta capeggiata dalla cervese Gioia Barbieri, prima favorita della vigilia proveniente dalle qualificazioni, costretta però alla resa per 63 61 dalla bosniaca Dea Herdzelas, mentre Martina Caregaro (6) si è sbarazzata, con un perentorio 61 62 della bosniaca Anita Husaric. In finale titolo alla 18enne di Sarajevo numero 7 del seeding, in rimonta per 67(4) 62 61 sulle 22enne 445 Wta nativa di Aosta. Replica maschile con l’atto conclusivo tutto nazionale e trofeo in bacheca per Omar Giacalone (4) su Alessandro Bega (5), 75 64 lo score, a conferma anche del derby portato a casa nei quarti contro Nicola Ghedin (7), 62 46 62 il risultato. Doppio maschile sugli scudi, con il trionfo di Alessandro Bega e Francesco Vilardo, 76(2) 63 in finale sugli inglesi Andrew Bettles ed Evan Hoyt.

Al femminile, ricco appuntamento in Cile, con 25.000 dollari in palio nella Copa Alto Tenis, sulla terra rossa del Club Providencia di Santiago. Stop nei quarti per la 22enne fiorentina Gaia Sanesi, testa di serie numero 6 e 333 Wta, battuta dall’argentina Vanesa Furlanetto per 76(6) 26 64. Quarantasettesimo impegno egiziano sul sintetico del Jolie Ville Golf Resort di Sharm El Sheikh, con 10.000 dollari di montepremi. Eliminata al secondo round Claudia Giovine (3), 62 63 ad opera della qualificata ceca Simona Heinova. Riscatto in doppio e coppa nelle mani della pugliese al fianco della ceca Nikola Frankova (1), grazie all’ultimo 76(1) 46 10-6 inflitto alle russe Anna Morgina ed Anastasia Pribylova (3).

Nell’ambito uomini, percorso perfetto fino alle semifinali per Gianluigi Quinzi, poi la battuta d’arresto nel Circuito Espirtu Grande di Mendoza, F19 Argentina su terra battuta con dotazione di 15.000 dollari. Giustiziere dell’ex campione di Wimbledon junior, il polacco Grzegorz Panfil (8), con un duplice 64. Buone notizie dal Circuito Dixon Vinci, sul sintetico del Centro de Alto Rendimiento Bic di Merida, F14 Messico da 15.000 dollari. Fermato nei quarti Claudio Grassi dal canadese Philip Bester, 75 46 61 il punteggio, dopo aver estromesso per 75 61 negli ottavi il transalpino Julien Obry, primo favorito del pronostico, ma campione in doppio con una grande performance in compagnia di Marcelo Arevalo, giocatore di El Salvador, in virtù del 62 64 ottenuto ai danni degli americani Dennis Novikov e Clay Thompson. Out al secondo round il qualificato mancino Manuel Mazzella, 64 62 per mano dello statunitense Dennis Novikov (8). Per concludere, spazio a due manifestazioni con 10.000 dollari di prize money. Nell’Opt Circuit sulla terra battuta del Majmodeye Varzeshi Olympic di Kish, F12 Iran, disco rosso nei quarti per Luca Pancaldi (8), con il 36 64 63 patito dal qualificato rumeno Luca George Tatomir, dopo aver conquistato nel round precedente il derby contro Alberto Cammarata, con un lottato e sofferto 64 26 75. Ad Antalya, F43 Turchia sull’hard del Kaya Belek Hotel, traguardo dei quarti per Lorenzo Giustino (3) battuto 60 63 dal kazako Dmitry Popko. Da segnalare pure l’eliminazione al debutto del piemontese Erik Crepaldi (7), con il 61 62 subìto dal lettone Martins Podzus.
 

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