Nel primo quarto di finale la Svezia fatica tantissimo, ma riesce a ribaltare tutto con l’Honduras che al 37’ passa in vantaggio con un clamoroso gol in ripartenza di Velasques. Poi, sei minuti nella ripresa bastano per ribaltare tutto. Al 68’ Rakip pareggia, mentre al 74’ una prodezza di Berisha vale il pass per le semifinali. Adesso la Svezia attende la vincente di Uruguay-Nigeria.
Nel secondo quarto di finale Il Messico a sorpresa elimina il Brasile, grande favorito della vigilia, che si ferma clamorosamente ai quarti di finale dopo una infinita sfida ai rigori. Dopo oltre un’ora in cui il Brasile ha dominato ma non ha trovato il gol, il Messico la sblocca all’80’ con Ochoa che sfrutta uno schema su calcio di punizione e sottomisura batte il portiere Marcos. Sembra una gara stregata per i verdeoro che però trovano il pari all’85’ con il solito Nathan che firma il 5° gol della sua splendida rassegna mondiale con un sinistro che non lascia scampo al portiere del Messico, Gudiño. Il gol galvanizza il Brasile che con Luis Pereira di testa sfiora il 2-1 con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo da sinistra di Nathan. Si va ai rigori e ce ne vogliono 24 per trovare il vincitore, Mosquito sbaglia il penalty facendosi ipnotizzare da Gudiño mentre Diaz non sbaglia spiazzando Marcos e portando il Messico a sorpresa avanti dove attende la vincente di Argentina-Costa d’Avorio.
I risultati dei quarti di finale
Honduras-Svezia 1-2 (37’ Velasques, 68’ Rakip, 74’ Berisha)
Brasile-Messico 10-11 d.c.r (1-1 ai regolamentari 80' Ochoa, 85' Nathan)