Memorie migranti: da Ponte all’Argentina

Il prossimo sabato 8 dicembre si conclude a Mar del Plata, in Argentina, in provincia di Buenos Aires, il  laboratorio di creazione teatrale comunitaria “Tanos de Argentina” – ovvero italiani d’Argentina – condotto da Cora Herrendorf e Antonio Tassinari del Teatro  Nucleo di Ferrara, rivolto a cittadini di origine italiana di tutte le generazioni della città della costa atlantica.

Frutto di questa prima sessione del progetto, patrocinato e sostenuto dalla Consulta degli emiliano romagnoli nel mondo della Regione Emilia Romagna, dall’Istituto italiano di cultura di Buenos Aires e dal Consolato italiano – e organizzato dal Proter e dai Com.it.es di Mar del Plata – è lo spettacolo “Memorie migranti”. La rappresentazione attraverso i ricordi familiari dei cittadini protagonisti e le canzoni del repertorio popolare, racconta della grande migrazione italiana in Argentina risalente alla fine dell’Ottocento e ai  primi decenni del Novecento.

Lo spettacolo  sarà presentato in Casa d’Italia, una delle storiche sedi dell’associazionismo italiano della città – nella quale vivono circa 400 mila abitanti, di cui oltre la metà di origine italiana -.

Si presenterà in occasione della rappresentazione il gruppo di teatro comunitario “Tanos de Argentina”, che nel 2013 – con il ritorno dei coordinatori del Teatro Nucleo – continuerà il lavoro sullo spettacolo anche con l’integrazione di nuovi partecipanti.

“Memorie Migranti”  sarà presentato nella seconda parte dell’anno in alcuni teatri di Buenos Aires e parteciperà nel mese di ottobre al decimo Incontro nazionale del teatro comunitario in programma a Montevideo, in Uruguay.

A Ferrara intanto è notizia di questi giorni che la giuria del premio internazionale per il Teatro dell’inclusione - presieduta nell’edizione 2012 da Livia Pomodoro, e composta da Eugenio Barba, Lev Dodin, Frédéric Flamand, Jonathan Mills, Lluís Pasqual e Luca Ronconi – ha  assegnato una menzione speciale allo spettacolo “La patria nuova” del Gruppo di teatro comunitario di Pontelagoscuro.

Lo spettacolo, scritto e diretto da Antonio Tassinari, fa anch’esso memoria della grande migrazione italiana. Ha debuttato il giugno scorso e le prossime repliche sono previste al Teatro Julio Cortazar di Pontelagoscuro il 26 gennaio, il 23 febbraio, il 20 aprile, il 4 e 5 maggio 2013.

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