Scritto da Tilde Schiavone
il 14 feb 2014, 17:40
Pubblicato in PIANETA CALCIO. RSS 2.0.
A circa quattro mesi dal Mondiale brasiliano, una delle favorite d’obbligo è sicuramente l’Argentina guidata da Alejandro Sabella. Il paese sudamericano spera nell’affermazione definitiva, da leader, di Lionel Messi, che sarà sicuramente uno dei protagonisti della competizione. Luigi Liberti, giornalista e consulente della Nazionale argentina ai microfoni di Europacalcio.it ha diramato una lista ufficiosa dei 23 della Seleccion che parteciperanno alla Coppa del Mondo. Inoltre, Liberti ha esternato il suo parere su alcune temi d’attualità rigurdanti il calcio italiano ed europeo.
Il ct dell’Argentina Alejandro Sabella ha ribadito che Carlos Tevez non farà parte dei 23 che andranno al Mondiale. Secondo Lei, una decisione più che giusta?
“Alejandro Sabella crede molto nel gruppo, e Tevez evidentemente non gli dà le giuste garanzie. In qualità di vice di Daniel Passerella, l’attuale CT ha avuto modo di conoscere Tevez ai tempi del Corinthians ed evidentemente avrà notato qualcosa nel carattere dell’attaccante juventino che non gli è piaciuto. Io condivido la scelta di tenerlo fuori, soprattutto perché non reputo Tevez all’altezza degli attaccanti attualmente nella rosa della Seleccion”.
Mancano circa quattro mesi alla Coppa del Mondo. Si potrebbe già ipotizzare una sorta di lista ufficiosa?
“Personalmente, ritengo che verranno scelti 3 portieri, 7 difensori, 8 centrocampisti e 5 attaccanti. Gli attuali dubbi sono legati al difensore centrale, e al mediano. In difesa saranno chiamati i titolari Zabaleta, Fernandez, Garay, Rojos, il jolly Campagnaro, il centrosinistra Basanta, e resta un posto per Otamendi (il favorito), Coloccini, e le possibili sorprese Burdisso e Gonzalo Rodriguez. A centrocampo, sicuri sono Mascherano, Banega, Biglia e c’è il dubbio sulla tenuta fisica di Gago, a lungo infortunato ma ultimamente in buona condizione. Si era pensato anche a Cambiasso, ma penso che l’idea sia subito tramontata. Gli altri centrocampisti penso siano Di Maria, Maxi Rodriguez, Augusto Fernandez e Ricky Alvarez. In attacco Higuain, Aguero, Palacio, Lavezzi e ovviamente Messi”.
Oltre all’Argentina, quale Nazionale vede in pole per la vittoria della Coppa del Mondo? E quale può essere l’outsider?
“Stimo molto Felipe Scolari, ma dare il suo Brasile come favorito in casa mi sembra banale. Diciamo che in finale con l’Argentina mi auguro di incontrare l’Italia o la Germania: sono due squadre capaci di poter battere il Brasile in semifinale e allo stesso tempo avversarie ideali per una storica vittoria della Seleccion in Brasile”.
La vittoria nella semifinale di ritorno in Coppa Italia contro la Roma ha permesso al Napoli di approdare in finale e di giocarsi, per la seconda volta in tre anni, la possibilità di vincere la Tim Cup. Quante chance avranno sia gli azzurri che la Fiorentina di aggiudicarsi questo trofeo?
“Sarà una bellissima partita, poiché la Fiorentina dovrebbe aver recuperato anche qualche attaccante. Penso che il Napoli abbia il 60% di possibilità di vincere, più il valore aggiunto di Rafa Benitez. Ricordiamoci che il tecnico spagnolo al primo anno vince sempre un trofeo…”.
Facciamo un pò il punto sul campionato italiano. La Juventus ha dimostrato di essere ancora una spanna in più sopra le altre, con Roma e Napoli a giocarsi il secondo posto e la Fiorentina a fare da terzo incomodo. Secondo il suo giudizio, chi sono le altre due compagini favorite per la qualificazione in Champions League?
“Benchè non stimi la società dalla dubbia moralità, ed il suo allenatore dall’armadio pieno di scheletri, devo dire che la Juventus ha una marcia in più. Non tanto dal punto di vista qualitativo ma da quello dell’intensità. E’ proprio questa che è mancata al Napoli, se si considera l’alto numero di punti persi in casa contro squadre di medio-bassa classifica. Se il Napoli riuscirà a dare continuità all’intensità mostrata nelle ultime partite, penso che il secondo posto lo conquisti facilmente e magari potrebbe riuscire perfino a ravvivare il finale di campionato. Per il terzo posto, la Roma dovrebbe farcela sulla Fiorentina”.
Restando in tema Champions, chi è la favorita?
“Penso che il Bayern Monaco bissi il successo dello scorso anno a mani basse. La piazza d’onore se la contenderanno le spagnole”.
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