Continua in casa Lazio, e chissa’ ancora per quanto tempo, la questione legata al fantasista argentino, Mauro Zarate. Lui e’ uno dei tanti fuori rosa dell’era Lotito, con un altro anno di contratto con il club biancoceleste, ed un contenzioso in corso, ma Zarate si sente gia’ un giocatore libero: “Lotito non puo’ vietarmi di giocare, e per questo ho inviato una lettera alla Fifa. Mi hanno detto che sono un giocatore libero e di andare a giocare con qualsisi squadra al mondo, ma intanto il contenzioso proseguira'…”, ha dichiarato il giocatore dall’Argentina, a Tyc Sport, dove sta trascorrendo le vacanze. L’udienza decisiva al collegio arbitrale si terra’ il 15 luglio, e prima di allora nulla e’ deciso. Ma il pibe de Haedo vuole restare in Argentina: “Se andassi in un top club europeo avrei poco spazio e non sarebbe facile. C’era una possibilita’ in Premier, ma non sono sicuro perche’ io voglio giocare. Adesso devo parlare con il Velez, ma sto trattando anche con altri club. Comunque io ho voglia di restare qui, sto parlando con i miei fratelli per vedere e analizzare le varie possibilita’. Voglio giocare. Negli ultimi mesi non giocavo perche’ avevo dei problemi con il presidente e lui fa un po’ quello che vuole. Non posso darvi i numeri esatti, ma penso che quasi 30 giocatori abbiano vissuto la mia stessa situazione. Gli allenatori della Lazio fanno quello che possono, ma il presidente fa quello che vuole e lui non e’ un uomo di calcio”.
Il patron biancoceleste ribadisce di non sapere nulla di un’eventuale decisione della Fifa per liberare Zarate. La decisione vincolante e’ solo quella del collegio arbitrale del prossimo 15 luglio.