Non solo rinnovi in casa Lazio. Dopo gli arrivi di Giulia Lisi e Veronica Menichelli dall’Olimpus, la società biancoceleste batte un altro colpo. Argentina, ventisei anni e una carriera in cui ha collezionato trofei con il River Plate. Agostina Chiesa, in arrivo nei prossimi giorni in Italia, è pronta per indossare la maglia della Lazio che dell’Argentina ricorda proprio i colori.
Agostina, eri stata cercata dal Preci anni fa, oggi la Lazio. Un ritorno in Italia, quindi?
“Non ho mai avuto l’opportunità di giocare anche se c’ero vicina. Ho deciso di tornare in Italia perché il presidente Piersigilli mi ha cercato e lo avevo conosciuto in passato. Di lui mi fido molto e per me giocare nella Lazio è una possibilità e un’occasione a cui non potevo rinunciare”.
In questi anni dall’Argentina hai seguito il calcio a 5 femminile italiano e la Lazio?
“Anche se da lontano sono riuscita a seguire un po’ il futsal italiano e i successi della Lazio che ha vinto tutto in una stagione. Per questo è ancora più fantastico potermi mettere a disposizione della squadra”.
Tu sei la seconda argentina che viene alla Lazio dopo Gimena Blanco. La conosci? Ti preoccupa il paragone?
“Gimena la conosco molto bene perché abbiamo giocato insieme nel River. E’ una giocatrice eccezionale ma il confronto non mi preoccupa, anzi, sarebbe un onore essere paragonata a lei. Ora però sono solo concentrata a fare bene con questo club”.
Quest’anno il campionato crescerà molto a livello di intensità, sei pronta a metterti in gioco?
“La Lazio è un club importante che deve sempre lottare per obiettivi seri, quindi sarà necessario dare il 101%. Sono pronta per il mister e per la squadra per fare un campionato di alto livello”.
La Lazio è un grande club anche nel calcio e ha tantissimi tifosi, un messaggio per loro?
“So che i tifosi italiani sono molto passionali ed è come se ti facessero sentire la loro fidanzata. Li ringrazio già da ora per il supporto che mi daranno e speriamo di festeggiare insieme a loro. Sono davvero contenta di poter indossare questa maglia e ringrazio la società per avermi dato la possibilità di realizzare il mio sogno”.
Serena Cerracchio
Ufficio Stampa Lazio femminile