ITALIANI ALL’ESTERO – POLITICHE 2013 – IN ARGENTINA AL …

(2012-11-19)

    Il suo acronimo è UPA, ovvero Unione Progressista Ameritalia e nasce in Sud America, ovvero parte dall'Argentina: è la  nuova proposta progressista di centrosinistra che sarà presente alle prossime elezioni italiane in America Latina". Lo afferma una nota in cui si fa presente che il movimento "continua a crescere in America del Sud.

  I suoi fondatori, l'avvocato Domenico Di Tullio e Piero De Benedictis, che hanno deciso di correre per le elezioni per il rinnovo del Parlamento con questa "nuova proposta politica per gli italiani dell'America Latina",  sono due noti  esponenti della collettività italiana in Argentina.         
                 
Piero De Benedictis è un cantante molto famoso in tutto il Sudamerica, ma  conosciuto anche per la sua attività di volontariato nel sociale e per la difesa dei  diritti umani.
Insieme all’avvocato Domenico Di Tullio ha deciso di candidarsi con l'UPA alle prossime elezioni politiche italiane di marzo 2013: Di Tullio al Senato e lui stesso  alla Camera.

“Stanno arrivando personalità che daranno molta forza politica al nostro partito alle prossime elezioni, ma le altre candidature saranno annunciate al momento opportuno”ha detto Piero De Benedictis.

  L'avv. Di Tullio ha dichiarato in un’anticipazione del programma dell’UPA che: “ L'altra Italia, della quale facciamo parte noi emigrati e i nostri discendenti, è ancora un progetto inconcluso. Ragion per cui credo che il primo impegno che deve assumere un candidato al Parlamento italiano sia  quello di lavorare per contribuire al suo completamento.   

Per fare questo é necessario, anzitutto unirsi, organizzarsi e creare le condizioni e le strutture adeguate a sostenere lo sviluppo delle iniziative rivolte ad approfondire il progetto che con l’amico Piero abbiamo elaborato.

In pratica - ha spiegato -  l'UPA si propone di creare due enti, due strutture, ognuno con uno scopo specifico: AMERICA VIVA la cui "mission", é di dare alla nostra comunità uno strumento operativo che, con spirito solidale, sia in grado di adempiere all'obiettivo di restituire  agli abitanti del continente latinoamericano, costituito dai popoli originari e dagli immigrati giunti da ogni angolo del mondo, quanto hanno ricevuto gli emigrati italiani, accolti generosamente in queste terre.

Mentre il  CIILA - Centro per l' Integrazione Italo-Latinoamericana- che ha l'obiettivo di coordinare le differenti iniziative e attività sociali, culturali ed economiche che si sviluppano o potranno realizzarsi in seno alla comunità italiana, per creare sinergie, inoltre, con iniziative italiane.

"Questo - ha aggiunto Piero De Benedictis - é l'impegno dell'UPA e di quanti vorranno farne parte, convinti del fatto che gli italiani residenti oltre confine debbano mettere a disposizione tutte le proprie capacità nell'elaborare questo nuovo paradigma o, per dirla in altro modo, nel dare forma e contenuti a questa idea di base.Noi italiani all'estero ci troviamo nelle condizioni migliori per promuovere questo progetto.”(19/11/2012-ITL/ITNET)

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