Iran-Nigeria (calcio d'inizio alle ore 21 italiane) è la seconda partita del girone F al Mondiale in Brasile dopo la vittoria di misura dell'Argentina sulla Bosnia. Si gioca all'Arena da Baixada di Curitiba, arbitra l'ecuadoregno Carlos Vera. I campioni d'Africa hanno tanta fame di vittoria, che al Mondiale manca addirittura da Francia 1998: 1-0 contro la Bulgaria grazie al gol di Ikpeba. Nella stessa edizione l'Iran ha ottenuto il suo primo e finora unico successo: 2-1 sugli Stati Uniti con gol decisivo di Mahdavikia. Il ct dell'Iran è il portoghese Queiroz (in passato vice di Ferguson al Manchester United e allenatore del Real Madrid) che ha fatto naturalizzare due attaccanti che giocano in Inghilterra: il tedesco Dejagah del Fulham e l'olandese Ghoochannejhad del Charlton. Per risparmiare, il presidente della federcalcio iraniana ha ordinato ai giocatori di non scambiarsi le maglie con gli avversari. Dall'altra parte la Nigeria può contare su una coppia di mediani di tutto rispetto, formata dal laziale Onazi e da Obi Mikel del Chelsea, accostato all'Inter in chiave mercato.
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