CRAQUE MOMENTO SAN LORENZO CAUTERUCCIO / BUENOS AIRES (Argentina) - Il San Lorenzo continua a stupire, chiudendo al secondo posto sopra il River Plate la Primera Division. La squadra di Papa Francesco si è aggrappata nelle ultime giornate ai gol di Martin Cauteruccio, centravanti brevilineo che ha segnato nelle ultime due di campionato, portando il suo bottino nel 2015 alla cifra di 10 reti in 38 presenze. Andiamo a scoprire gli ottimi numeri di un calciatore che, a 28 anni, nonostante abbia sempre fatto bene in carriera non si è ancora mai trasferito in Europa.
Martin Cauteruccio nasce a Montevideo in Uruguay il 14 aprile 1987. Di chiare origini italiane, ha mosso i primi passi da calciatore professionista nel Nacional, tra i club più importanti del suo Paese. Nel 2007, a 20 anni, firma il primo contratto per gli uruguaiani, che lo girano subito in prestito al Central Espanol: qui gioca 11 partite e segna 5 reti, un'ottima media. Fa ancor meglio nel 2009-10, quando col Racing Montevideo segna un gol ogni due gare: 24 presenze, 12 realizzazioni. Il Nacional però lo vede poco (appena 20 partite e 5 gol), così nel 2011 si trasferisce al Quilmes, in Argentina.
Nonostante sia alto appena 175 cm, Cauteruccio conferma le sue doti da rapace dell'area di rigore anche in un campionato più importante: nel biennio con la maglia del 'Cervecero' segna trentacinque gol giocando poco meno di cento partite. Nel 2013 arriva la grande chiamata del San Lorenzo, quel San Lorenzo che l'anno successivo sarebbe volato a conquistare addirittura la Copa Libertadores. Una Libertadores vinta in campo anche da Cauteruccio, che è diventato un pilastro imprescindibile della squadra del Papa nel 2015: quest'anno ha giocato 38 volte e segnato 10 reti. Ora ha 28 anni e, nonostante una carriera in cui non abbia mai deluso sotto il profilo realizzativo, Cauteruccio è tra i pochi calciatori interessanti a non essersi trasferito in Europa. Ma visti i risultati del suo San Lorenzo, può comunque ritenersi ampiamente soddisfatto.