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Daniele Carlotta, giovane stilista figlio della città della Contea, ha avuto l’onore di disegnare l’abito bianco e l’abito da cocktail che la showgirl argentina indosserà il prossimo 20 settembre quando convolerà a nozze con il suo compagno Stefano De Martino, che da qualche mese l’ha resa mamma del piccolo Santiago. Daniele, classe 1985, ha incontrato Belen l’anno scorso quando il suo agente cercava un nuovo look per la stagione televisiva che stava iniziando ed è scoccata la scintilla, prima professionale e poi personale, visto che ora Daniele e Belen sono legati da un forte legame di amicizia.
E così, nell’abbazia di Santo Spirito a Comignano, vicino Novara, il 20 settembre i riflettori saranno puntati anche su Daniele che naturalmente non si sbilancia sull’abito che Belen indosserà, ma conferma di aver utilizzato del pizzo che apparteneva da anni alla sua famiglia e che conservava per un’occasione speciale: “La mia famiglia ha una tradizione sartoriale ben salda -ha detto Daniele contattato telefonicamente tra una prova e l’altra dell’abito con la Rodriguez. Il pizzo che ho usato è un pizzo francese degli anni ’40 che apparteneva a mia nonna, in particolare. Lei è stata ben felice quando le ho raccontato a cosa sarebbe servito. Naturalmente non posso dire tanto, ma insieme al pizzo- svela Daniele- ci saranno dei cristalli Swarovki che illumineranno l’abito e renderanno Belen ancora più bella”.
Il prossimo 18 settembre presenterà la sua nuova collezione, qualche pezzo lo ha già richiesto Lady Gaga, ma Daniele ha avuto il piacere di lavorare anche con Lana del Rey, Bianca Balti, donne che esaltano l’eleganza dei suoi capi. Il suo nome negli ambienti della moda è cominciato a circolare già da qualche anno. Da quando si è trasferito a Milano, però, la sua carriera ha avuto una netta svolta; dopo il diploma ha mosso i primi passi per conto proprio a Modica dove Daniele inizialmente apre un atelier per abiti da sposa; nel frattempo svolge specifici studi a Roma e apre un altro atelier a Milano, dove si trasferisce definitivamente per cercare di far decollare la sua carriera.
La sua terra, la sua famiglia, comunque, Daniele se la porta nel cuore e la trasferisce in ogni sua creazione: “Modica ce l’ho sempre con me, la sua luce, i suoi pregi architettonici, il barocco….cerco di trasferire tutto ciò in ogni mia creazione. E’ la mia costante ispirazione-confessa Daniele. Poi- continua- ammetto che devo essere molto riconoscente nei confornti della mia città natale: è a Modica che ho mosso i primi passi, ho aperto la mia prima attività, avuto i miei primi clienti. Anche se la strada è tutta in saliti e la mia carriera è appena iniziata, è stata Modica a farmi capire che potevo farcela”
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