HIGHLIGHTS CILE-ECUADOR- Inizia col botto la Copa America dei padroni di casa. 2-0 ai danni dell’Ecuador e primo squillo di minaccia verso le corazzate Argentina e Brasile. Decidono il match un calcio di rigore trasformato da Vidal al minuto 68′ e un contropiede fulmineo di Vargas (ex Napoli) all’84’. Ecuador assente, pericoloso solo ed esclusivamente in alcune situazioni.
Partono forte i padroni di casa. La città di Santiago abbraccia propri beniamini nella gara d’esordio. Coreografia da sogno e adrenalina alle stella. Sanchez subito pericoloso dopo solo un minuto: filtrante perfetto per l’attaccante dell’Arsenal, che con una finta è abile ad illudere l’intervento avversario, accentrarsi verso la porta, ma poi è sfortunato nello spedire a lato con un tocco di punta da circa 6 metri. Primo squillo ed è già paura. La gara resta in mano al Cile che gestisce ampiamente il possesso palla. Il solo Valencia non basta alla squadra ospite per cercare di pungere in contropiede. Tuttavia, in favore dell’Ecuador, vanno segnalate alcune ripartenze degne di nota, ma nulla più. La prima frazione di gioco si chiude così: 0-0 e palese dominio cileno.
Ripresa sulla falsariga della prima frazione di gioco. Cile al comando del match ed Ecuador sulla difensiva pronto a ripartire. La svolta della gara arriva al minuto 68′. La “Roja” guadagna un calcio di rigore. Vidal si incarica dell’esecuzione e trasforma alla perfezione con un piazzato sotto l’incrocio dei pali. Solita esultanza con il cuore per il centrocampista bianconero il quale poi dedica il gol ai familiari in tribuna. Dopo il vantaggio cileno, l’Ecuador accusa il colpo e sparisce alla distanza. I padroni di casa salgono in cattedra e all’84’ calano il sigillo sulla gara. Grave disattenzione ospite con un retropassaggio azzardato a centrocampo; Vargas è abile a inserirsi nello spazio, sfruttare alla perfezione un assist di un compagno di squadra e depositare il rete il punto del 2-0 con un piatto destro. Nel finale c’è spazio anche per l’espulsione del fiorentino M. Fernandez. Per lui una doppia ammonizione in circa mezz’ora di gioco.
VIDEO HIGHLIGHTS CILE-ECUADOR 2-0
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