Il Catania continua nel segno della continuità. Resta il bravo Rolando Maran, resteranno tanti calciatori della straordinaria stagione che sta per concludersi e si rinforzerà numericamente anche la colonia argentina con l’arrivo di Sebastian Eduardo Leto, attaccante ex Lanus, svincolatosi dal Panathinaikos. Il primo argentino in serie A fu Mariano Izco preso dal Tigre per 60 mila euro poi una lunga serie di calciatori albiceleste passando da un minimo di 5 fino ad un massimo di 14 elementi in libro paga appena due stagioni fa. Il Catania dunque continua a fare mercato seguendo le lungimiranti strategie societarie che portano a spendere meno ma stupendo sempre di più a colpi di asado.
L’ad Sergio Gasparin, in esclusiva ai microfoni di Itasportpress.it spiega come si è sviluppata questa operazione che ha portato alla firma di un contratto quadriennale l’argentino ex Panathinaikos, Sebastian Eduardo Leto. “E’ un giocatore importante che ha subito un infortunio grave al ginocchio nella parte meniscale e cartilaginea ma che si sta riprendendo. Solo per questa circostanza abbiamo potuto tesserarlo perché il costo diversamente sarebbe stato fuori dalla nostra portata. Ha accettato le nostre condizioni contrattuali con uno stipendio che prevede una parte fissa e una variabile e adesso completerà la fase di recupero all’Isokinetic di Bologna per essere disponibile all’inizio della preparazione estiva nel mese di luglio. E’ un elemento che ha giocato nel Lanus da attaccante esterno mentre al Panathinaikos da prima punta segnando tanti gol prima dall’infortunio. Per prenderlo abbiamo lavorato sotto traccia per anticipare i club di prima fascia. Si tratta del primo dei due acquisti annunciati dal nostro presidente qualche giorno fa”. Fin qui il bravo ed esperto dirigente del Catania che nell’operazione Leto si è avvalso della collaborazione di Pablo Cosentino agente argentino che cura anche gli interessi economici di Pitu Barrientos.
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