Arma di Taggia - Per l'esordio assoluto in Serie D la Fezzanese si reca in trasferta al confine della Liguria per affrontare l'Argentina Arma di mister Nicola Ascoli, subentrato da circa una settimana a Fossati. All'Ezio Sclavi i "verdi" di Fezzano devono rinunciare per squalifica a tre pedine importanti come Frateschi, Grasselli e Ponte, mentre Andreani si siede in panchina per onor di firma. Ruvo conferma il suo 5 - 3 - 2 schierando una squadra molto giovane con ben cinque fuori quota in campo dal 1' minuto, in attacco il recuperato Lorieri al fianco di Baudi. I locali rispondono con la temibile coppia offensiva composta da Ceccarelli e Lo Bosco, Manis a difesa dei pali e l'ultimo arrivato Noto subito a guidare il pacchetto difensivo. Arbitra il Sig. Filippo Prior di Ivrea all'esordio in Serie D. Sono passati appena un 1' e 20" che, su una corta respinta della difesa ospite, Lo Bosco si impossessa del pallone, si gira e serve Ceccarelli che infila in rasoterra E. Bertagna per l'immediato vantaggio locale. Colpita a freddo la Fezzanese accusa il colpo, ma tenta di controbattere con un tiro di Delvigo dal limite dell'area che si perde ampiamente sopra la traversa. L'Argentina attacca ed all'8° Del Nero deve chiudere in spaccata deviando in corner su un pericoloso destro molto angolato di Lo Bosco scagliato da posizione defilata. All'11° ancora pericoli per i "verdi" con la punizione di Mannoni, ma E. Bertagna si distende e devia lateralmente il pallone con una bella parata. Al 21°, sugli sviluppi di un calcio di punizione, il Sig. Prior vede un fallo di mano di De Martino dentro l'area ed assegna un calcio di rigore che in verità pare non esserci in quanto il difensore in maglia "verde" liberava di petto. Sul dischetto si porta Ceccarelli che conclude di potenza, ma Edoardo Bertagna respinge con i piedi il pallone e Fiocchi libera in calcio d'angolo prima della ribattuta di un giocatore di casa. Dopo un'altra punizione di Mannoni, di facile lettura per Bertagna, si rivede la Fezzanese quando al 38° Fiocchi scodella dalla destra un pallone arpionato da Lorieri che si gira bene e calcia a rete, ma la mira è troppo alta e la palla si perde ancora alta sulla traversa. Al 43°, nel tentativo di liberare, A. Bertagna rischiava l'autorete con il portiere ospite che sarebbe stato battuto se il pallone avesse centrato lo specchio. Proprio sul fischio finale del primo tempo arriva il raddoppio locale in maniera veramente sfortunata per i "verdi": ripartenza dei ragazzi di mister Ascoli, palla a Lo Bosco che conclude, doppio rimpallo e Tonelli batte involontariamente il proprio portiere per il momentaneo 2 - 0. Arriva immediato il duplice fischio dell'arbitro e squadre negli spogliatoi. Meglio l'Argentina nei primi 45' minuti di gioco, spezzini contratti anche per il gol subito a freddo ad inizio match. La Fezzanese che scende in campo nella ripresa si presenta con ben altro piglio e nei primi 25' minuti crea tre occasioni mettendo in apprensione la retroguardia della squadra oggi in maglia bianconera. Al 54° splendido assist dalla sinistra per Baudi che taglia l'area e libera A. Bertagna a destra il quale dovrebbe solo appoggiare in rete di testa, ma manda incredibilmente il pallone a fil di palo. Ancora il N°10 ospite in versione assist - man al 63° quando con un bellissimo tocco di esterno pesca in area De Martino che conclude al volo dal cuore dell'area, ma un difensore locale riesce nella deviazione in angolo del pallone. Passano appena 120" secondi e la Fezzanese conquista un calcio di punizione dalla trequarti. Sul pallone Baudi che serve in area Del Nero la cui sponda libera a centro area Lorieri, il capitano spezzino incrocia al volo con il pallone che supera di pochissimo la traversa. Pochi centimetri più in basso e Manis sarebbe stato battuto. Al 72° torna a farsi vedere l'Argentina ed ha subito l'occasione del tris: verticalizzazione su Lo Bosco che prende d'infilata il pacchetto centrale della difesa ospite ed il N°10 bianconero riesce a presentarsi a tu per tu con E. Bertagna, ma alza troppo la mira del proprio pallonetto. Un solo minuto dopo arriva però la terza rete dei locali quando un errore in impostazione di De Martino libera l'esterno destro di casa il quale taglia il campo servendo a sinistra il liberissimo Ceccarelli che da posizione defilata incrocia col mancino sul secondo palo realizzando un gran bel gol e chiudendo di fatto l'incontro. All'86° l'ultima emozione la regalano gli spezzini quando, dopo un dai e vai tra Baudi e Lorieri, la palla è servita a destra ad A. Bertagna che centra in mezzo per l'accorrente Baudi la cui pericolosa conclusione al volo è respinta con il corpo da un difensore che si immola salvando la propria porta. Nel finale girandola di cambi ed ecco anche lo storico capitan Miglioranza, 43enne recordman di presenze dei giocatori in attività con la maglia "verde", mettere a referto il primo gettone in Serie D in una squadra dove quest'oggi hanno esordito nella IV Serie Nazionale ben otto giocatori sui 14 scesi sul terreno di gioco. Vince quindi l'Argentina che gioca una buona prima frazione e chiude nella ripresa il conto al secondo errore difensivo dei "verdi", tre punti meritati per i padroni di casa. Fezzanese colpita subito a freddo e sfortunata nell'occasione del raddoppio locale, ma che gioca una prima frazione sottotono. Nella ripresa molto meglio e per 25' minuti mette alle strette i bianconeri non riuscendo però a riaprire la partita nonostante crei tre occasioni da rete. Migliori in campo i due attaccanti locali Ceccarelli e Lo Bosco, mentre nella Fezzanese piace la prova del giovane classe '97 Maccabruni.
Dichiarazioni al termine della partita
Alberto Ruvo (Allenatore Fezzanese) "C'è da lavorare. Dobbiamo metterci nelle condizioni di lavorare al meglio e dobbiamo ancora un po' adattarci a quelli che sono i ritmi di questa categoria. Purtroppo abbiamo preso un gol a freddo che ci ha condizionato, ai ragazzi che avevamo in campo non potevo chiedere di più. Credo che per la categoria dobbiamo completare ancora la rosa a disposizione."
Ascoli (Allenatore Argentina Arma): "Buon esordio soprattutto tenendo conto della difficoltà di allenare una squadra che conosco solo da sette giorni. Sono contento , non abbiamo rischiato quasi niente. Vincere non è mai facile a prescindere dal valore dell’avversario. Ora ci aspettano due squadre come Rapallo Bogliasco e Bellinzago formate per vincere il campionato."
Ciaramitaro (D.s. Argentina Arma): "Prestazione che penso non si possa discutere. Ho visto i ragazzi molto concentrati. La difesa non ha lasciato spazi e l’attacco è stato molto incisivo. Il centrocampo, inoltre, verrà rafforzato a breve con due nuovi innesti."
Tabellino
Argentina Arma - Fezzanese 3 - 0
Marcatori: 2° e 73° Ceccarelli, 45° aut. Tonelli
Argentina Arma (4 - 4 - 2): 1 Manis, 2 Garattoni, 3 Leo, 4 Noto, 5 Tos, 6 Colantonio, 7 Moroni (75’ Lanteri), 8 Marin, 9 Ceccarelli (86’ Donaggio), 10 Lo Bosco, 11 Mannoni (86’ Cardia). (12 Forzati, 13 Corio, 14 Leuzzi, 16 Mangione, 17 Cugge, 18 Mazza). All. Nicola Ascoli
Fezzanese (5 - 3 - 2): 1 E. Bertagna, 2 Maccabruni, 3 Tonelli, 4 Del Vigo (88° Miglioranza), 5 Fiocchi (74° Tarchini), 6 Del Nero, 7 Dadà, 8 A. Bertagna, 9 Lorieri (87° Ginesi), 10 Baudi, 11 De Martino. (12 Barsanti, 16 Maffiotti, 17 Sassarini, 18 Mecherini, 19 Andreani, 20 Stefanelli). All. Alberto Ruvo
Arbitro: Sig. Prior da Ivrea
Assistenti: Sig. Rivetti da Torino e Sig. Fissore da Nichelino
Ammonizioni: Leo per l’Argentina, Del Nero e Tarchini per la Fezzanese
Note: clima caldo, terreno dello Sclavi in buone condizioni e 200 spettatori circa sugli spalti.