Ha fatto il giro del web la notizia che nella catena di supermercati Carrefour, in Argentina, era stato distribuito un budino non al gusto di vaniglia, come da confezione, ma alla "cocaina". Sull'etichetta del dolce1, infatti, compare tra gli ingredienti proprio la droga, dove viene specificato che il dolce ne conterebbe ben 12 grammi. Carrefour Argentina appena appresa la notizia ha immediatamente ritirato il prodotto, ma in una nota assicura tutti i propri clienti spiegando che in realtà all'interno del budino non c'è naturalmente la cocaina come riportato in etichetta perché tutto ciò sarebbe solo "uno scherzo ideato da un dipendente della società che fornisce il budino". Anche se si tratta di un dolce, quindi, davvero di cattivo gusto. La catena di supermercati, che in Argentina conta oltre 500 negozi, precisa quindi: "E' stata solo una falsificazione sull'etichetta, il risultato di una bufala da parte di un dipendente della società che fornisce i budini a marchio Carrefour. Abbiamo effettuato un rigoroso controllo di qualità dei nostri prodotti e siamo in grado di garantire che non vi era alcuna adulterazione nei loro ingredienti".