giovedì 31 dicembre 2015 12:25
BOLOGNA - Alle tredici, ora italiana, sembrava già tutto fatto. In Argentina lo davano per sicuro. Calleri firma con l'Inter che poi lo gira al Bologna. Questione di ore. Il 6 è a Milano per vedersi Milan-Bologna. Frena, frena. Non proprio. Il club nerazzurro si affretta a smentire, il Bologna non ne sa niente. E allora? La verità è che il tempo stringe, non tanto perché manchi (il mercato non è ancora iniziato), ma perché il Boca ha fretta di chiudere l'affare del bomber argentino. E tutto questo sta creando una serie di reazioni a catena qui, a Bologna, dove il responsabile dell'area tecnica Pantaleo Corvino è sempre convinto di riuscire a dare a Donadoni il giocatore argentino per l'inizio del girone di ritorno. E' sempre Calleri la prima scelta, anche perché nell'affare con l'Inter ballano due ottime pedine che farebbero molto comodo al Bologna. Un plus, diciamo così.
RANOCCHIA VUOLE IL BOLOGNA - La prima è Andrea Ranocchia. Il difensore ha già rifiutato diverse offerte dall'estero. Compresa quella del Norwich (l'ultimo assalto ieri). Facile capire perché: vuole restare in Italia, vuole gli Europei. Di più. Ranocchia vorrebbe venire a Bologna. E poi c'è Davide Santon, altro giocatore che potrebbe inserirsi nel sudoku Calleri. Niente per niente, è la legge del calciomercato. Così i sei mesi di parcheggio dell'argentino frutterebbero al Bologna anche qualcos'altro. Ed è un vantaggio, perché in fondo sei mesi non sono abbastanza per costruire un progetto tecnico attorno al giocatore (che poi tornerebbe all'Inter).
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