Mister Ascoli: “Abbiamo perso contro una signora squadra, costruita per vincere il campionato”
ARGENTINA 0 – OLTREPOVOGHERA 1 (85’ Coccu)
ARGENTINA: 1.Manis, 2.Garattoni, 3.Leo, 4.Leggio (60’ Canu), 5.Tos, 6.Noto, 7.Moroni (37’ Colantonio), 8.Marin, 9.Lo Bosco, 10.Bettini (80’ Mannoni), 11. Ceccarelli (12.Forzati, 13.Corio, 14.Muratore, 15.Canu, 16.Mannoni, 17.Donaggio, 18.Cardia, 19.Colantonio, 20.Celotto). All: Nicola Ascoli
OLTREPOVOGHERA: 1.Cizza, 2.Bruni, 3.Celori, 4.Alvitrez, 5.Fedi, 6.Di Placido, 7.Coccu, 8.Dolcetti, 9.Lanzalaco, 10.Buglio, 11.Colombi. (12.Canegallo, 13.Labbrino, 14.Sabau, 15.Puggioni, 16.Forano, 17.Speranza, 18.Monopoli, 19.Doria, 20.Dapoto). All: Alexandro Dossena
Ammonizioni: per l’Oltrepovoghera Bruni e Lanzaghi
L’Argentina interrompe la sua serie positiva di quattro giornate consecutiva e perde con il minimo scarto contro l’Oltrepovoghera. Le mura amiche dello Sclavi continuano a vedere i ragazzi di mister Ascoli esprimersi ad un livello minore (per lo meno quanto a media punti) che nelle partite in trasferta. Stesso “vizietto” delle trasferte ce l’hanno gli ospiti lombardi, che infatti oggi escono da Arma con tre punti al culmine di una prestazione convincente, che poco spazio lascia ai padroni di casa, specialmente a centrocampo. Le occasioni per l’Argentina comunque non sono manacate, e forse sono state anche leggermente maggiori che per l’Oltrepovoghera. Nel primo tempo Celori salva sulla linea un tiro cross di Bettini e almeno due o tre volte Cizza si rende protagoniste di parate decisive, soprattutto quando, all’inizio della seconda frazione con la punta delle dita sventa un tiro di Lo Bosco al volo. Verso la mezz’ora , inoltre, il portiere ospite non può far altro che guradare una conclusione di testa ad opera di Ceccarelli che fa la barba al palo.. Anche Manis, dal canto suo, non è stato assolutamente a guardare. Allo scadere del primo tempo compie una gran parata d’istinto su una conclusione ravvicinata di Coccu. Anche allo scadere della ripresa, prima che gli ospiti interropano la sua imbattibilità che oramai superava i 550 minuti, in due occasioni il portiere SArdo aveva salvato la porta rossonera, con altrettante spettacolari parate. Un tiro di Coccu poi (deviato da un’incolpevole Tos) lo beffa e condanna l’Argentina alla sconfitta. Inutile quanto veemente la reazione dei padroni di casa. Ora c’è la trasferta contro il Ligorna nel turno infrasettimanale. Ci sono Moroni e Bettini, leggermente infortunati, da recuperare per tornare a vincere e veleggiare verso una tranquilla salvezza e forse qualcosa di più.
LE DICHIARAZIONI
Mister Ascoli: “Partita equilibrata con tante occasioni da entrambe le parti. Non eravamo fenomeni una settimana fa e non siamo scarsi adesso. Abbiamo perso contro una signora squadra, costruita per vincere il campionato”.
DS Ciaramitaro: “Sconfitta purtroppo un po’ meritata, questa volta non abbiamo giocato con la solita lucidità”.