Bond Argentina, obbligazionisti italiani verranno rimborsati del 150%

Sull'intoccabilità del testo Stock è categorico: "Se il congresso argentino non dovesse ratificare l'accordo preliminare, oppure se lo modificasse nelle sue componenti essenziali, come ad esempio il pagamento in contanti, allora l'intesa decadrebbe in toto". Il governo Berlusconi prima, poi il governo tecnico di Monti e alla fine il primo esecutivo Renzi, tutti hanno alzato la tassazione sulle rendite finanziarie. E' noto che molte operazioni di acquisto sono state effettuate attraverso il metodo della contropartita diretta, questo significa che i titoli sono stati venduti ai risparmiatori direttamente dalle banche che li detenevano, trasferendo loro il rischio d'insolvenza che si sarebbe concretizzato di lì a breve.

Sembra così giunto all'epilogo il contenzioso sui tango-bond tra Argentina e risparmiatori italiani. Dell'accordo beneficeranno i 50mila italiani che non accettarono gli swap proposti da Buenos Aires.

Il risultato raggiunto costituisce un successo per i risparmiatori che si sono affidati alla Task Force Argentina guidata da Nicola Stock che, grazie alla trattativa bilaterale con il nuovo governo di Mauricio Macri, non hanno atteso i tempi del tribunale internazionale Icsid, agenzia della Banca Mondiale, chiamato ad esprimersi in materia. E più che pienamente: il rimborso vale il 150% del capitale investito. Lo prevede l'accordo preliminare tra il Ministero del Tesoro e della Finanza Pubblica della Repubblica Argentina e la Task Force Argentina che rappresenta gli obbligazionisti italiani. "I loro rimborsi non saranno intaccati da noi". Se vale la prima interpretazione non ci sarà alcuna tassazione, ma se fosse valida la seconda l'affare si complica. La via d'uscita però ci potrebbe essere. Oltre ai tanti risparmiatori argentini, nella bancarotta dello Stato sono rimasti coinvolti anche 450.000 cittadini italiani che avevano investito all'epoca circa 14.5 miliardi di dollari, pari a 12,8 miliardi di euro (considerando il cambio euro/dollaro di quell'anno).

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