Scatenato Diego Milito: il Principe va ancora a segno con la maglia del Racing Avellaneda e lancia il club biancoceleste in testa alla classifica. Fondamentale la perla di Milito, che ha sbloccato il risultato a quattro minuti dalla fine, realizzando il calcio di rigore che ha fatto esplodere lo stadio Juan Domingo Peròn di Avellaneda. Uno a zero il risultato finale sull’Arsenal Sarandì, e Racing Avellaneda che adesso comanda la classifica, anche se con una gara in più del River Plate, che segue a -2, e a pari punti con il Velez Sarsfield. Seconda rete per l’argentino con il Racing, dopo quella nel 3-1 esterno sul campo del Defensa y Justicia, squadra neopromossa nella Primera Division. Del resto, già in quella partita, che ha inaugurato la stagione del ritorno in patria di Diego Milito, il Principe aveva mostrato subito un grande feeling con il terreno di gioco.
In quella gara, infatti, aveva prima innescato Gaston Diaz, autore dell’assist per Gabriel Hauche che aveva segnato la seconda rete del match, quindi segnato egli stesso il momentaneo 0-3, con un destro a fil di palo al minuto sessanta della partita. Il Principe adesso insegue in vetta alla classifica dei cannonieri il colombiano del River Plate già a quota quattro reti in tre gare: Teofilo Gutierrez. Insomma, torneo che è appena iniziato e che già promette scintille ed emozioni fino alla fine. Per Diego Milito, del resto, questo è un ritorno alle origini: dopo dieci anni, metà dei quali passati all’Inter, due al Genoa e tre al Saragozza (corredati da uno Scudetto, due Coppe Italia, una Supercoppa italiana, una Champions League ed un Mondiale per club, tutti vinti in maglia nerazzurra con la quale ha segnato 75 reti in 171 partite), il Principe sogna così di conquistare il campionato argentino, già vinto nel 2001 proprio con la maglia del Racing Avellaneda.
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