Argentina: si tratta per evitare il secondo default in 13 anni

Argentina: si tratta per evitare il secondo default in 13 anniRoma, 23 luglio – In Argentina le trattative per evitare il default proseguono ormai senza soluzione di continuità. Come sempre avviene in questi casi la popolazione si divide tra chi sostiene l’esigenza di un rinnovo totale dell’apparato economico che passi dal fallimento e chi vorrebbe che lo Stato facesse carte false per evitarlo.

Lo Stato ha comunque preso la sua decisione e, a tal fine, le trattive come detto vanno avanti a ritmo serrato tra l’hedge fund e Buenos Aires, 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, per scongiurare quello che sarebbe il secondo default in 13 anni. A mettere ordine nella trattativa è il giudice statunitense, Thomas Griesa, che vorrebbe giungere a una conclusione prima della scadenza, fissata nel 30 luglio.

In quella data infatti l’Argentina dovrebbe pagare i suoi creditori che hanno aderito al concambio o sancirà il proprio fallimento. L’impressione è che si possa arrivare ad un pagamento soltanto se Buenos Aires riuscirà contemporaneamente a risarcire anche gli hedge fund che non hanno accettato l’ipotesi di uno swap, ovvero di uno scambio di flussi di denaro molto oneroso.

Forse può interessarti anche:

Open all references in tabs: [1 - 4]

Leave a Reply