Notizia scritta il 22/12/15 alle 19:35. Ultimo aggiornamento: 22/12/15 alle: 19:35
ARGENTINA: PRIMI GIORNI DEL GOVERNO MACRI’ TRA INFLAZIONE E CONFLITTO SOCIALE
Il governo Macrì si è insediato ufficialmente il 10 dicembre.
Nessuno pensava che il nuovo governo potesse immediatamente agire con tanta forza: in questi primi 12 giorni è stata cambiata la “politica sul dollaro“, togliendo ogni limite, per singoli e aziende, alla compravendita di dollari. Limite inserito dai precedenti governi per controllare il valore delle monete. Il peso argentino, così, si è svalutato di circa il 40% e l’inflazione è cresciuta in una percentuale che varia tra il 10% e 20%.
Anche in maniera repressiva Macrì ha già mostrato il suo volto, come dimostra la feroce azione repressiva nei confronti dei lavoratori della Cresta Roja.
Intanto i movimenti sociali iniziano a organizzare le risposte. I primi cortei iniziano ad essere organizzati soprattutto nella critica alle prime scelte in campo economico del governo. Si scaldano i motori in vista di febbraio, primo vero momento delicato, quando inizieranno le discussioni sul contratto dei docenti. Ad oggi non si capisce invece cosa intende fare l’opposizione Kirchenista.
Abbiamo parlato di tutto questo con Federico Larsen, giornalista di RadioNauta.
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