BUENOS AIRES - Buone notizie per l'economia argentina: Moody's ha portato il rating dei 'bond' emessi dal paese da "stabile" a "positiva" sulla scia delle elezioni di domenica scorsa vinte dal leader oppositore di centro-destra Mauricio Macri.
L'arrivo di Macri alla Casa Rosada - l'insediamento è in programma il 10 dicembre - "aumenterà le probabilità di politiche creditizie, tra le quali la soluzione del contenzioso con i creditori holdout", ha precisato l'agenzia, ricordando inoltre le "aspettative" di politiche "più positive" proprio dopo la vittoria di Macri nel ballottaggio presidenziale.
"Macri ha messo in chiaro" che le sue politiche rappresenteranno "opportunità più amichevoli per il mercato", ha aggiunto la nota dell'agenzia, ricordando che "un'immediata" chiusura del contenzioso sul debito "è stato un impegno chiave" da parte del leader della coalizione di centro-destra 'Cambiemos' e rappresenta d'altro lato una condizione "indispensabile affinché il governo possa ottenere prestiti esteri".