Argentina: ministero dell’Economia a un keynesiano, Esteri a un’esperta Onu
Pubblicato il 25 novembre 2015 da redazione
BUENOS AIRES. – Un keynesiano all’Economia, una nota funzionaria dell’Onu agli Esteri: sono due delle nomine del nuovo governo argentino annunciate dal presidente eletto Mauricio Macri, in vista dell’insediamento alla Casa Rosada il 10 dicembre.
Tra i nomi più noti spiccano appunto quello dell’Economia, andato a Alfonso Prat Gay, che di fatto guiderà l’intera squadra economica di Macri, e agli Esteri, Susana Malcorra, finora capo gabinetto del segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon, il quale si è subito complimentata con la sua ormai ex collaboratrice.
Quella della Malcorra è stata la grande sorpresa delle nomine fatte dal presidente eletto. In un messaggio pubblicato sui social network, Macri si è detto “molto contento e orgoglioso” sul fatto che Malcorra abbia accettato di fare parte della sua squadra, definendola “una persona con un’ampia conoscenza dell’agenda internazionale che oggi muove il mondo”.
Ad annunciare la lista dei ministri è stato Marcos Peña, uno degli uomini più vicini a Macri e che sarà a sua volta capo gabinetto della Casa Rosada. Il cinquantenne Prat Gay è stato anni fa, dopo la devastante crisi economica argentina del 2001, presidente della Banca centrale e ha lavorato per la Jp Morgan. A un altro economista molto noto del ‘macrismo’, Rogelio Frigerio, è andato invece agli Interni.
Dell’area scientifica e tecnologica si occuperà invece Lino Barañao, l’unico ministro del governo Macri ‘preso’ dall’esecutivo della presidente uscente Cristina Fernandez de Kirchner, dove era alla guida dello stesso dicastero.