Buenos Aires - Ha fatto il giro del web l'immagine dell'etichetta di una partita di budini alla vaniglia distribuiti da Carrefour in Argentina dove, tra gli ingredienti, era riportata anche la presenza di ben 12 grammi di cocaina. La notizia è diventata immediatamente virale e sia su Facebook che su Twitter si sono sprecati i commenti.
Carrefour, in un comunicato diffuso a tempo di record, ha tranquillizzato i consumatori e ha spiegato quanto successo: "Non esiste nessun ingrediente pericoloso nel budino. Purtroppo l'etichetta che gira sul web è reale ed è stata realizzata da un dipendente della società che distribuisce i budini con il nostro marchio che ha voluto fare uno scherzo di pessimo gusto. Carrefour Argentina desidera tranquillizzare la propria clientela e informa che è stata ritirata dal commercio la partita di budini alla vaniglia con questa etichetta. Ci scusiamo per il disturbo arrecato alla nostra clientela".
Carrefour ha tranquillizzato tutte le mamme che già si disperavano all'idea di aver drogato i propri figli con un budino alla vaniglia. Disperati anche tanti ragazzi che pensavano di poter mangiare un budino gusto vaniglia da puro sballo...