Dopo ventiquattro anni, l'ultima volta fu infatti a Italia '90, Argentina meritatamente alle semifinali, al termine di un sofferto uno a zero ai danni di un Belgio che ha cominciato troppo tardi ad attaccare con convinzione. E' bastato il gol di Higuain dopo poco pi di sette minuti agli uomini di Sabella, che ora attendono la vincente tra Olanda e Costa Rica.
Messi intanto, con oggi raggiunge quota 91 presenze con la Seleccion, eguagliando Maradona.
LA CRONACA
L'Argentina parte con il piede sull'acceleratore e dopo solo 7 minuti passa in vantaggio con Higuain, al primo centro nel Mondiale.
Zabaleta mette al centro, passaggio deviato e palla che arriva al 'Pipita', che con un gran tiro appena dentro l'area batte Courtois.
I diavoli rossi faticano a fare gioco e la loro reazione affidata a giocate individuali, come al 25' quando si rende pericoloso De Bruyne con un tiro improvviso respinto da Romero, che rimarr l'unico tiro nello specchio della porta di tutto il primo tempo.
Due minuti dopo veloce capovolgimento di fronte con Messi che lancia Di Maria in contropiede, l'esterno del Real Madrid entra in area si porta la palla sul sinistro ma il suo tiro viene respinto da Kompany.
Nell'azione Di Maria si fa male e poco dopo lascia il campo per quello che sembra un problema muscolare. Al suo posto entra Perez, in ogni caso brutta tegola per Sabella che gi deve fare a meno di Aguero.
Al 39' pezzo di bravura della 'pulce' che al limite dell'area dribbla Witsel e viene messo gi da Fellaini. Rizzoli concede la punizione che il 4 volte pallone d'oro calcia alta. Tre minuti dopo i belgi riescono a costruire l'azione pi pericolosa del loro modesto primo tempo con un cross di Vertonghen dalla sinistra sul quale Mirallas si avvita di testa e spedisce fuori di poco.
La ripresa si apre ancora con Higuain scatenato.
Il numero 9 argentino, al sesto minuto, innescato da Lavezzi si invola sulla sinistra si accentra e tira, provvidenziale deviazione di Van Buyten in calcio d'angolo. Passano cinque minuti e l'attaccante 26enne sfiora ancora il raddoppio. Si libera di Kompany con un tunnel e poi esplode il destro, centrando la traversa. Verso il quarto d'ora lampo del Belgio: traversone di Vertonghen dalla sinistra, Fellaini prende il tempo a Basanta e conclude di poco alto di testa.
Le due squadre cominciano ad accusare la stanchezza, sbagliano diversi passaggi e la qualit del gioco cala. Nel finale i diavoli rossi a corto di idee provano a creare qualche brivido ai tifosi argentini con palloni buttati in avanti provando a sfruttare i centimetri e la prestanza fisica dei sui giocatori ma il risultato non cambia, malgrado Messi si divori in contropiede il 2-0 e subito dopo Garay salvi in extremis su Lukaku regalando la semifinale all'Argentina.